Ci sono posti in cui, appena arrivati, si rimane senza parole per la bellezza dei paesaggi e per la tranquillità che si assapora dal primo istante. Alcuni di questi luoghi sono poco conosciuti proprio come Pescopennataro, il “paese degli abeti e della pietra”.
Oggi siamo in una delle più piccole regioni italiane, e anche la più giovane, seppure con una storia millenaria. A pochi passi dall’Abruzzo, ecco quella che ironicamente viene chiamata “la regione che non esiste”. Uno slogan tormentone che ha accentuato il suo punto di forza.
La diversità di paesaggi e il trovare su un unico territorio il mare, la montagna e la bellezza di piccoli borghi sta incuriosendo i turisti di tutto il mondo.
Ebbene si, il Molise esiste eccome!
In inverno il modo perfetto per cominciare a conoscere il territorio è qui nel
Bosco degli Abeti Soprani.
Siamo a circa 1250 metri di quota. Il sito degli Abeti soprani è compreso tra i comuni di Pescopennataro e Sant’Angelo del Pesco e rientra all’interno di un Sito di Importanza Comunitaria.
Qui l’incontro con la natura ammalierà chi vorrà incamminarsi tra i boschi per ammirarne tutta la bellezza: un idillio di scorci e ruscelli da godersi a passo lento.
Il bosco è dominato dalla vetta di
Monte Campo che con i suoi 1746 m è una delle vette più alte dell’Alto Molise e prende il nome proprio dalla presenza di
abeti bianchi, anche se si contano tanti abeti rossi, faggete e cerrete, Gli abeti bianchi sono alberi di grandi dimensioni, con diversi secoli di vita alle spalle. E sono chiamati ‘soprani’ per evidenziare la loro superiorità per qualità e pregio.
Per sentirsi subito leggeri con lo spirito e con la mente si possono intraprendere
diversi percorsi. Noi abbiamo fatto una passeggiata in autonomia partendo appena dietro l’
Ostello Montagna Amica. Ma è possibile partecipare anche alle tante iniziative che la struttura propone:
ciaspolate,
escursioni in motoslitta o
in quad. Avrete anche a disposizione il servizio di noleggio di
sci e ciaspole, un
ristorante e delle camere per il vostro soggiorno. La rete di sentieri naturalistici
offre numerosi chilometri di percorsi e piste da sci di fondo per gli sportivi appassionati.
Il Sentiero del Papa
Se siete alla ricerca di una passeggiata facile per trascorrere una piacevole domenica questo percorso è ciò che fa per voi. I suoni del bosco vi accompagneranno nell’incanto dei paesaggi innevati. E’ un sentiero immerso nella natura e nella bellezza, percorribile da tutti sia in estate che in inverno.
Un tabellone segna l’inizio del percorso
battuto e ben segnalato e discretamente frequentato: vi basterà seguire la traccia e i cartelli lungo il sentiero.
Sta a voi decidere se portare (o noleggiare) le ciaspole o meno, in base alle nevicate dei giorni precedenti. Il percorso è di circa
2 Km e si svolge prevalentemente in piano. Termina al Parco attrezzato
“Abete Bianco” dove è presente un
ristorante e una meravigliosa
area pic nic. Noi ci siamo rilassati e divertiti a giocare a palle di neve. La struttura organizza diverse attività che spaziano dall’
arrampicata al
trekking e all’
equitazione. E’ inoltre presente un’area attrezzata per campeggio e camper.
I percorsi nel Bosco degli Abeti Soprani
I percorsi permettono di raggiungere diverse mete. Ve ne segnaliamo alcuni:
il Sentiero di Pinocchio, il Sentiero che porta all’
Eremo di San Luca e quello che giunge fino a
Prato Gentile, tutti di percorrenza di circa 1 ora e di
difficoltà medio-bassa.
L’eremo di San Luca è una suggestiva cappella scavata in parte nella roccia che secondo la leggenda fu il luogo in cui il Santo si rifugiò durante il suo viaggio verso la Palestina. Di fianco all’eremo c’è una piccola Chiesa e un bellissimo panorama sulla Maiella sulla Valle del Sangro.
Visitare il borgo di Pescopennataro
Nonostante il borgo sia veramente piccolo fa parte del circuito “Borghi Autentici d’Italia”.
Passeggiando per Pescopennataro è possibile ammirare la Fontana di Piazza del Popolo, alcune chiese e il Museo Civico della Pietra “Chiara Marinelli”.
Da ricordare anche il
Parco di Pinocchio, un sentiero allestito nella pineta denominata Bosco dell’Impero con sculture ispirate al libro di Carlo Collodi.
La nostra giornata, accompagnata da un cielo sereno e il sole che illuminava la neve in modo fantastico, è stata indimenticabile. Eravamo alla ricerca di un luogo bello e tranquillo e vi garantiamo che ha in pieno soddisfatto le nostre aspettative.
Un arrivederci a questi luoghi così speciali…
Per una giornata piena di emozioni, alle attività di sopra puoi aggiungere altre interessanti esperienze prolungando la tua gita:
Capracotta e dintorni