Capita a volte, di sentire il bisogno di staccare la spina. E così mettiamo in moto la macchina e ci dirigiamo verso un luogo a noi caro, dove sentirsi in pace con i sensi. Ognuno di noi conserva nel cuore un “buon ritiro”: un luogo di benessere per svuotare la mente, raccogliere i pensieri e ricaricare le energie.
Se sogni un posto come questo in Abruzzo, hai l’imbarazzo della scelta. Noi oggi te ne consigliamo uno: un’
escursione nel cuore del
Parco Nazionale della Maiella.
La meta della nostra gita in famiglia è la Cascata di San Giovanni. Dal paese di
Guardiagrele in macchina raggiungiamo la località di
Bocca di Valle. Arrivati all’incrocio, di fronte ad un ristorante, parcheggiamo l’auto e da qui subito vediamo i cartelli con le indicazioni escursionistiche. Ma prima di addentrarci lungo il sentiero facciamo visita alla
Grotta-Sacrario di Andrea Bafile, eroe abruzzese caduto sul Piave durante la Prima Guerra Mondiale, che qui è stato sepolto in ricordo dei caduti abruzzesi di tutte le guerre. Il sacrario merita una visita sia dal punto di vista spirituale che architettonico visto che è stato scavato interamente nella roccia.
Il sentiero che porta alla cascata inizialmente segue una sterrata molto agevole e percorribile anche da persone diversamente abili, per poi addentrarsi nella valle. Il dislivello all’inizio è minimo, successivamente si inizia a salire attraversando un bosco.
Noi questa mattina siamo partiti con molta calma tanto da aver intrapreso il sentiero quasi all’ora di pranzo. E come non detto, dopo 15 minuti di cammino abbiamo già fame. Lungo il sentiero incontriamo alcune panchine e ne approfittiamo per fare un carico di energia consumando i nostri buoni panini.
Che sia primavera, estate o autunno, questa escursione può essere effettuata piacevolmente. Alcuni tratti sono un po’ impegnativi ma con qualche pausa al bisogno è praticabile anche da chi non è troppo allenato, purchè una discreta attitudine e propensione alla camminata in ambiente di montagna.
Dopo circa un’ora e trenta di cammino (escluse le pause) da Bocca di Valle (a quota 647 metri slm) si raggiungono le splendide cascate di San Giovanni (a quota 1080 metri slm).
L’itinerario si sviluppa principalmente all’interno del bosco. Maestosi faggi ed esemplari del raro Pino nero dominano il bosco e vi si può addentrare in totale sicurezza: l’itinerario è ben segnalato oltre che lungamente ombreggiato e fresco.
Tutt’ad un tratto ci si spalanca di fronte la visione della Cascata ed è davvero magnifica. Tenete presente che durante i mesi estivi il fiume è quasi asciutto, quindi le cascate saranno meno spettacolari.
La Cascata di San Giovanni, con i suoi 30 mt di salto è tra le più alte del Parco Nazionale della Maiella. Ci avviciniamo il più possibile per godere lo spettacolo, ci riposiamo un po’ e le ragazze si divertono a rincorrere una piccola rana. Qui il clima si fa umido e relativamente fresco così dopo aver fatto una merenda leggera e scattato un sacco di foto, ritorniamo al punto di partenza percorrendo lo stesso sentiero. Vi consigliamo nel primo tratto, in discreta pendenza, di prestare attenzione ai bambini.
Sono sicura che, dopo questa esperienza, vi sentirete profondamente appagati e arricchiti di emozioni nuove, speriamo indimenticabili.
Scopriamo insieme il percorso
Sigla sentiero: F2
Difficoltà escursionistica: E – ESCURSIONISTI
Indicazione: il sentiero non risulta essere molto impegnativo, solo alcuni tratti portano per ripide salite o discese con gradini di roccia.
Lunghezza: 7 km circa
Tempo di percorrenza: 3.30 h (escluso soste)
Consigliamo calzature da trekking in quanto il sentiero è con fondo terroso/pietroso. Lungo il percorso non ci sono fontane ma è possibile riempire la borraccia da una fonte con acqua fresca, proprio all’imbocco del sentiero.
…nei dintorni della cascata
La frazione di Bocca di Valle costituisce la “ porta” naturale verso il Parco Nazionale della Maiella. E’ la base di partenza per i principali sentieri montani che risalgono sia il fondo valle del torrente Vesola, sia i due crinali della valle stessa. Inoltre è meta di gite e scampagnate. A Piana delle Mele si trova il Parco Avventura Majella con numerosi percorsi sospesi tra gli alberi, adatti a grandi e piccini.