FOLIAGE IN ABRUZZO, ESCURSIONI E PASSEGGIATE PER SENTIRE LA MAGIA DELL’AUTUNNO
Uno spettacolo, quello del foliage, che non smette di affascinare con i suoi colori caldi e dorati. La natura si trasforma, passando dal verde luminoso alle sfumature infuocate: giallo, arancione, oro e rosso, questi sono i colori dell’autunno! L’Abruzzo, con i suoi boschi e parchi nazionali, è fonte infinita di percorsi per riempire di colori i vostri weekend di ottobre e novembre: dalla Val Fondillo alle Sorgenti del fiume Alento, vi consigliamo passeggiate per ammirare il foliage in Abruzzo.
E’ il momento di infilare gli scarponcini da trekking ai piedi…
Parola d’ordine: passeggiare, ritrovando nella lentezza il proprio passo, andando a caccia di alberi secolari, ammirando i colori del foliage.

Camminare in un bosco è come entrare in un dipinto: colori dappertutto.
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VAL FONDILLO
E’ una valle montana situata nell’area protetta del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nel territorio comunale di Opi (AQ). Tra le mete più belle del Parco, con ben 325 ettari di antiche foreste, è stata riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
E’ ricca di boschi, rarità naturalistiche ed è attraversata da diversi corsi d’acqua. La valle è popolata da animali protetti o a rischio di estinzione come l’orso bruno marsicano, il lupo appenninico e il camoscio d’Abruzzo.
Qui è possibile effettuare escursioni di diversa durata e difficoltà, accompagnati da guide esperte. Dalla passeggiata che svela le leggende della cascata fino all’esperienza al crepuscolo per ascoltare il bramito dei cervi in amore.
Se vi abbiamo incuriosito e volete approfondire di più leggete l’articolo completo dove troverete anche i link utili
COME VIVERE AL MEGLIO LA VAL FONDILLO
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BOSCO DI SANT’ANTONIO
Questo bosco deve il suo nome ad una piccola chiesa al limite del bosco, l’Eremo di Sant’Antonio che nell’antichità era considerato un luogo sacro dedicato a Giove.
La riserva ospita una flora molto rara e specie animali pregiate, come il gatto selvatico, il lupo appenninico, la poiana, l’orso bruno marsicano e la volpe. E’ tra le più belle faggete d’Abruzzo. L’autunno è il periodo più suggestivo per ammirare i colori che infiammano il bosco.. anche se noi ve lo consigliamo in ogni periodo dell’anno.
PIC NIC AL BOSCO DI SANT’ANTONIO – PESCOCOSTANZO
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LAMA BIANCA
E’ molto nota per la presenza di faggi secolari, panorami mozzafiato e numerosi sentieri. Confina con la Riserva della Valle dell’Orfento.
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COSA FARE E COSA VEDERE NEL PARCO NAZIONALE DELLA MAIELLA
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FONTE NOVELLO
La faggeta di Fonte Novello, della frazione di Intermesoli a Pietracamela (TE), conserva faggi di età media di 250 anni con diametri oltre il metro e altezza oltre i 40 metri.
E’ una stupenda faggeta di particolare valenza ambientale: difatti fra i suoi faggi enormi, alcuni di dimensioni veramente notevoli, si può trovare la stupenda Rosalia alpina, coleottero della famiglia Cerambycidae, inserito nella lista delle specie prioritarie dall’Unione Europea.
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FONTE ROMANA
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