LA VIA DEI MOLINI: ITINERARIO NATURA A TAGLIACOZZO

Luogo: 5 min

Fare escursioni nei dintorni di Tagliacozzo è uno dei modi migliori per vivere la natura. Tagliacozzo è una perla tra le montagne, una cittadina piccola e colorata. Il percorso ha un nome ricco di fascino: la VIA DEI MOLINI.

Siamo a Tagliacozzo e uno dei motivi che ci ha spinti in questa zona è proprio quello di percorrere in famiglia questo itinerario natura, che parte dal centro cittadino.

Ci si muove da Piazza dell’Obelisco, in passato chiamata “Piazza da ‘Pedi”, per arrivare in breve tempo alle sorgenti del fiume Imele, che sgorgano tra le rocce verticali formando piccole cascatelle.
Attraversiamo il fiume passando su un piccolo ponte. Nei tempi antichi le acque fluviali servivano per far funzionare le ruote dei mulini in cui si macinava il famoso grano di Solina.
La forza dell’acqua era utile alla lavorazione dell’argilla, della lana, per segare i tronchi degli alberi e per lavorare il ferro. Più tardi venne utilizzata per produrre energia elettrica.
Pensate che la turbina mossa dalle acque dell’Imele fece sì che Tagliacozzo, nel 1888 fosse il primo paese della zona ad essere fornito di corrente!

La nostra passeggiata si inoltra nel bosco, lasciandoci alle spalle il rumore delle acque che scorrono, per salire ad ammirare il bellissimo panorama dalla Rocca di Tagliacozzo.

Parco geologico Risorgenti dell’Imele

Ci troviamo a 1050 mt di altitudine, nell’area naturalistica delle Risorgenti dell’Imele. Il fiume Imele, le cui sorgenti si trovano nel paese di Verrecchie, s’incanala sottoterra per riemergere sopra Tagliacozzo, dando vita ad un percorso naturalistico e geologico ricco di biodiversità.

Il parco geologico si caratterizza per il percorso che si snoda lungo il “sentiero dei muli”. Il sentiero, accompagnato da pannelli illustrativi che ne narrano la bellezza e le caratteristiche, è chiamato così perché in passato era battuto dai contadini della zona per trasportare il grano caricato sui muli.

Qui troverete la presenza di mulini ad acqua, ruderi di architetture medievali e di orti terrazzati.

Isabel e Cloè si sono stupite nel leggere che in questa zona, 70-80 milioni di anni fa, ci fosse il mare.
La città di Tagliacozzo è sorta proprio su un fondale marino. Due monti (la Difesa e il Monte Civita) si sono trasformati creando un’apertura nella roccia, un vero e proprio taglio. È da questo fenomeno naturale che ebbe origine il nome della cittadina (Talea cettum).

Estate da vivere a Tagliacozzo: cosa fare e cosa vedere

“E la’ da Tagliacozzo, ove senz’armi vinse il vecchio Alardo”

Con queste parole Dante Alighieri ricorda nel suo Inferno la battaglia di Tagliacozzo del 1268 tra Corradino di Svevia e Carlo d’Angiò. Tagliacozzo, un tempo capoluogo della Marsica, è una cittadina ricca di storia, testimoniata anche dai numerosi emblemi posti sui suoi edifici.

Il momento ideale per passeggiare nel centro storico di Tagliacozzo è quello in cui il sole comincia a calare e le sfumature cromatiche del cielo si fondono con le luci che si accendono nei palazzi storici e sulla bellissima piazza. Durante le serate estive sentirete un vento fresco chiamato l’ “Uscetta” che, attraversando la fenditura di roccia che dà il nome al paese, giunge nella piazza. E in un angolo, su di un muro, spicca un’incisione che ricorda la nevicata del 28 maggio del 1723.

Per chi volesse avere una visione completa della storia e dell’arte di Tagliacozzo e sentirsi protagonista di una storia d’altri tempi, ecco cosa vedere:
  • Palazzo Ducale
  • Teatro Talia
  • Convento e la Chiesa di San Francesco
  • Chiesa dei Santi Cosma e Damiano

Eventi da non perdere a Tagliacozzo

Sono tante le iniziative organizzate durante l’estate che rendono ancora più magica l’atmosfera della località:

  • Ascanio, manifestazione per onorare Ascanio De Mari, importante orafo locale nel periodo rinascimentale, in cui vengono riproposti cibi e usanze dell’epoca: cucina rinascimentale, antichi mestieri, maghi, arcieri, sbandieratori, mangiafuoco e trampolieri;
  • Tagliacozzo Film Festival, la rassegna cinematografica con appuntamenti di musica, teatro, danza, letteratura e arte con la partecipazione di compagnie e personaggi internazionali
  • Gironi Divini, manifestazione enogastronomica culturale dedicata a Dante Alighieri, che anima la città con eventi e degustazioni volte a celebrare il vino abruzzese.
In questi luoghi ci sono borghi antichi, aree archeologiche e antiche abbazie da visitare, ristorantini sperduti in mezzo alla natura, dove si possono degustare un’infinità di prodotti alimentari e vinicoli di altissima qualità, tipici della zona. Qui si respira “aria buona”, ma ci sono anche paesaggi mozzafiato, ricchi di silenzi e pace.

I nostri consigli su dove mangiare

Dopo un’escursione così bella, non ci resta che scegliere il posto giusto dove poter gustare al meglio le prelibatezze del territorio.
Decidiamo così di andare a colpo sicuro! Ci dirigiamo verso Magliano de’ Marsi…vi ricordate quando vi abbiamo raccontato la nostra fantastica esperienza in campeggio presso l’Agriturismo “Il Timo”???
Siamo tornati proprio qui! 

Agricampeggio Il Timo
Il ristorante Il Timo

Abbiamo mangiato nel grazioso ristorante immerso nel verde, ai piedi del Monte Velino. Gli interni, tutti in legno, hanno quel tipico stile di montagna che a noi piace tanto e l’ambiente esterno, fresco e confortevole, è l’ideale per una cena in famiglia!

Nel giardino c’è una bellissima sala, realizzata interamente in vetro, che si presta a cene ed eventi speciali. E poi ancora troverete poltroncine e tavoli attrezzati all’aria aperta che permettono di rilassarsi in qualunque momento. Bello il posto e ben curato.Agricampeggio Il Timo
Il ristorante “Il Timo” propone i migliori piatti della cucina abruzzese e un’ampia scelta di vini.
Date sapore alle vostre vacanze gustando le varie specialità gastronomiche, tutte preparate con materie prime di alto livello, prodotti freschi di produzione propria e di stagione.
L’eccellenza del ristorante sono gli antipasti tipici, la carne (da provare quella cotta alla brace!) e la pasta fresca.

Tra le paste fresche più diffuse nelle ricette abruzzesi sicuramente possiamo citare le “tacconelle” o “‘sagne a pèzze“, fatte solo con semola e farina, dalla forma a rombo e condite a proprio piacimento. Le “pezze del timo” sono tra le migliori mai assaggiate!! A base di farina di solina, uova e sale, condite con pomodori pachino, guanciale e timo fresco.
Punto di forza del ristorante è il giardino, molto apprezzato dagli ospiti e in particolare dai genitori… perchè qui i bambini si divertono e sono liberi di scorrazzare indisturbati e al sicuro: un paradiso per loro, un totale relax per gli adulti.
E’ inoltre un agriturismo con animali da fattoria, un’area ed un campo da gioco.
E’ talmente bello da essere la location adatta ad ospitare eventi speciali, matrimoni e comunioni.
Nelle immediate vicinanze si trovano piccoli borghi medievali, castelli arroccati e zone ricche di storia che hanno mantenuto intatta la loro antica atmosfera.

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