Se vi dico Pescasseroli, vi dice qualcosa? E’ la destinazione sinonimo di natura e di sport: si fanno trekking a piedi e gite in mountain bike, escursioni a cavallo, ma ci si può anche dedicare alla storia e alla cultura visitando antichi paesi e musei. E’ il borgo che rappresenta il cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, con i suoi vicoli caratteristici, casette in pietra e balconi ornati di fiori. La montagna è la sua grande ricchezza, in ogni stagione c’è sempre qualcosa da fare a Pescasseroli e la Camosciara, specialmente con i bambini.
Vacanze a Pescasseroli per le famiglie
Ebbene Pescasseroli è un luogo che piace e che affascina i bambini da una parte e che rigenera gli adulti dall’altra. Come? Vi diamo qualche consiglio per vivere una vacanza che unisca tutti e che lasci un ricordo indelebile nel vostro personalissimo album di famiglia. Qui sono tantissime le attività da fare nella natura. E’ il classico posto che ti fa dire “ci dobbiamo tornare” perché una settimana non basta per fare tutto!
Il paese di Pescasseroli: cosa vedere
La Chiesa di San Pietro e Paolo è la più grande e antica Chiesa di Pescasseroli. Risale all’ XI secolo e si trova in Piazza Apostoli Pietro e Paolo. Al suo interno si trova la statua lignea del 1200 della Madonna Nera con bambino, di notevole importanza. Durante la passeggiata non può mancare la visita alla Chiesa della Madonna del Carmelo.
La Casa Museo “Palazzo Sipari” in passato di proprietà dei baroni Massa, ultimi feudatari del luogo, poi dimora di Erminio Sipari e casa natale di Benedetto Croce. Oggi ospita la casa-museo e la fondazione intitolata ad Erminio Sipari, deputato, naturalista ed ambientalista, nonché fondatore del parco nazionale. Annessa al palazzo vi è la Chiesa della Vergine Addolorata.
Altro monumento importante del borgo è la Fontana monumentale di San Rocco, detta anche degli orsi, che si trova nell’antico quartiere di San Rocco.
Il Castello di Pescasseroli, posto ai piedi del “pesco”, su di uno sperone roccioso, è la strategica rocca che dominava la vallata. I ruderi del “Castel Mancino” possono essere visitati imboccando un sentiero che parte proprio dal centro del paese e che si inoltra in un bosco di pini neri. Una volta arrivati in cima (vi si accede dopo 20-30 minuti di cammino) si possono ancora apprezzare le tracce delle torri. Da qui possiamo godere di una bella veduta del paese e dei monti circostanti. La fortificazione, con scopo prioritariamente difensivo, risalirebbe al X – XI secolo e venne distrutta nel 1141 da Riccardo di Capua.
Nel paese è presente un Centro Visita del Parco, dotato di un’area al chiuso dove si trova il museo naturalistico in cui vengono anche mostrati attrezzi del mondo pastorale abruzzese. Mentre all’esterno si trovano il Giardino appenninico e, in aree attrezzate, interessanti esemplari della fauna del Parco.
Escursioni e servizi alla Camosciara
I sentieri della Camosciara
Dove soggiornare a Pescasseroli
L’Hotel Bamby di Pescasseroli è un hotel di montagna, in cui si respira, oltre all’aria pura delle montagne, l’accoglienza tipica della gestione famigliare.
Ti raccontiamo QUI la nostra esperienza.